Musica ed Intrattenimento

Karin Ann: cantante e attivista che racconta l’odio in rete con il nuovo singolo “Looking at porn”

Ci sono cantanti che meritano molto più di una semplice menzione. Sono cantanti che non solo portano in giro per il mondo la loro voce e la loro musica, ma che cercano nel loro piccolo di cambiare il mondo, di renderlo un luogo migliore in cui vivere. Artisti a tutto tondo insomma e allo stesso tempo attivisti, persone che hanno la forza di far sentire la loro voce e che possono dare voce a coloro che purtroppo invece non la possiedono. Tra le persone che rispecchiano appena questa nostra descrizione, dobbiamo sicuramente ricordare Karin Ann che sta per arrivare con un nuovo singolo dal titolo “Looking at porn”. Ma chi è Karin Ann? Andiamo a scoprirlo insieme.

Chi è Karin Ann?

È una cantante di grande talento di appena 19 anni. È divenuta celebre dopo la vittoria, nella categoria “Scoperta dell’anno”, allo Zebrik Awards a Praga. Il suo stile è un miscuglio di pop e indie, con sfumature rock, uno stile carico di determinazione e senza dubbio adatto per raccontare il mondo di oggi. Un mondo che Karin racconta trattando argomenti davvero molto profondi. Giovane, piena di grinta e di energia, Karin parla infatti dei diritti LGBT e più in generale dei diritti umani in ogni loro più piccola sfaccettatura. Il suo impegno per i diritti LGBT è particolarmente importante considerando che nell’Est Europa c’è una mentalità molto conservatrice e che per le vecchie generazioni è davvero difficile pensare ad un rapporto d’amore diverso da quello tra un uomo e una donna.

È una ragazza consapevole che l’amore in ogni sua possibile forma deve essere valorizzato, ma deve trattarsi di un amore sano, che fa bene ad entrambe le parti in gioco. Quando l’amore è tossico, come lei stessa racconta nel singolo “We’re friends, right?” che ha riscosso un grande consenso da parte del pubblico, è necessario allontanarsi da questo legame. È una ragazza che ha subito l’odio in rete, un odio di cui ha deciso di parlare nel suo nuovo brano “Looking at porn”.

Looking at porn: come Karin Ann ha deciso di raccontare L’hate speech online

Karin Ann fa parte di quella che viene definita Generazione Z, la generazione dei nativi digitali. È una generazione che ama i social network, che li utilizza quotidianamente. È una generazione che può incorrere proprio online in molti rischi, come il cyberbullismo, come l’odio. L’odio si riversa con messaggi, commenti, insulti di vario genere, un odio che può essere davvero violento e intenso, un fenomeno purtroppo oggi come oggi dilagante.

Karin Ann ha deciso di creare un brano leggero e divertente, con molti elementi satirici. È un brano che ridicolizza quindi l’hate speech online e coloro che lo scelgono come arma. Grazie alla ridicolizzazione, questi messaggi di odio perdono il loro valore e la loro incisività. Il brano è stato realizzato con la collaborazione di Matt Schwartz a cui Karin dice di essere molto grata. Sì, perché Matt è un professionista che sa comprendere appieno la creatività degli artisti che segue, che sa aiutarli a svilupparla e a portare alla luce anche quegli aspetti che altrimenti sarebbero forse rimasti sopiti per sempre. Il video, disponibile su YouTube, è stato girato a Roma ed è diretto niente meno che da Simone Peluso.