Lavoro e Istruzione

5 consigli per scegliere i quanti anticalore industriali

In tutte le attività professionali in cui si viene a contatto con fonti di calore o si prevede il rischio, è necessario utilizzare specifici accorgimenti per assicurare un’adeguata protezione. Gli arti superiori, in particolar modo le mani, sono tra le pari del corpo che più spesso vengono a contatto con oggetti ad alta temperatura, fiamme dirette, spruzzi di materiale incandescente, ecc. In tutte queste situazioni il miglior modo per proteggersi è utilizzando indumenti realizzati con materiali tecnici anticalore. Per le mani è indispensabile l’uso di un adeguato paio di guanti.

L’importanza di conoscere le normative

Ogni qual volta devi acquistare ed utilizzare un prodotto antinfortunistico è necessaria la massima attenzione perché in gioco c’è la tua sicurezza ed integrità fisica. I guanti anticalore non fanno eccezione. In Italia abbiamo forse la più completa e severa legge di sicurezza sul lavoro, la famosa ex 626 convertita nel D.lgs 81/08. I guanti anticalore sono regolarizzati dalla norma EN 407-2004 che definisce, tra le altre cose, le proprietà di isolamento termico.

Essere informato sulle normative è una cosa molto importante perché ti permette di avere quelle conoscenze necessarie per effettuare la scelta giusta. Se decidi di acquistare il tuo guanto anticalore online, è fondamentale che tu sappia decifrare i vari codici che specificano le caratteristiche tecniche del prodotto e il suo rispetto alle normative. Non è nulla di complicato basta solo avere le giuste informazioni.

La norma EN 407 stabilisce una serie di requisiti generali, livelli di prestazione termica e marcatura dei guanti anticalore. Ci sono delle tabelle con delle lettere che vanno da A a F che indicano i vari fattori di rischio e più precisamente:

  • (A) Comportamento al fuoco: persistenza alla fiamma e incandescenza. I quatto livelli indicano il tempo (espresso in secondi) di resistenza del guanto.
  • (B) Calore per contatto: indica la temperatura di contatto (C°) e il tempo di soglia (secondi). I quattro livelli di temperatura sono 100, 250, 350 e 500 mentre il tempo è per tutti i livelli uguale o inferiore a 15 secondi.
  • (C) Calore convettivo: indica la resistenza al calore diffuso nell’ambiente da un oggetto.
  • (D) Calore radiante: indica la resistenza alla trasmissione del calore (secondi).
  • (E) Piccoli spruzzi di metallo fuso: indica la resistenza ad un numero di goccioline.
  • (F) Grandi proiezioni di metallo fuso: i valori numerici esprimono la resistenza a grammi di ferro fuso.

Per avere tutti i valori dei livelli, online si trovano facilmente delle tabelle riassuntive da poter consultare.

Per farti un esempio se un guanto riporta il codice 4321XX vorrà dire che: il comportamento al fuoco è di livello 4, al calore da contatto il livello è 3, per calore convettivo il livello è 2 e per quello radiante il livello è 1. Le lettere X indicano che il guanto non è stato testano; in questo caso saprai che non è adatto né per piccoli spruzzi né per grandi proiezioni di metallo.

Le norme EN 12477 ed EN 659 stabiliscono i requisiti minimi per i guanti utilizzati dagli addetti alla saldatura e dai vigili del fuoco.

Anche se per legge nella aziende vine fatta la valutazione del rischio e ogni addetto riceve adeguati mezzi antinfortunistici, è comunque consigliabile avere le giuste conoscenze per essere sempre consapevole di cosa stai indossando a protezione delle tue mani.

Il guanto giusto per ogni attività

In base all’attività che svolgi sarà importante utilizzare il giusto guanto. Se sei un addetto alle saldature o ti capita di dover svolgere questo tipo di attività, i guanti dovranno avere determinare caratteristiche: oltre a garantire resistenza al calore dovranno permetterti una certa maneggevolezza e un’adeguata resistenza meccanica. In altri casi le elevate temperature richiederanno il massimo isolamento termico: i guanti dei vigili del fuoco saranno ignifughi e con un’elevata resistenza meccanica e ai tagli. Se sei un operatore all’interno di cucine industriali ti serviranno guanti resistenti al calore da contatto ma nello stesso tempo con una buona dose di impermeabilità per evitare ustioni dovute al vapore o per il contatto con olio bollente.

Rivolgersi a professionisti

Online puoi trovare praticamente qualsiasi cosa. Spesso però il livello di informazioni non è preciso e dettagliato. In molti siti vengono venduti guanti senza poter visualizzare schede tecniche con le importanti indicazioni sul tipo di protezione offerta dal quel determinato articolo. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista che dall’alto delle sue conoscenze ed esperienza, saprà consigliarti al meglio in base alle tue necessità. Se decidi comunque di acquistare su un negozio online, cerca di scegliere siti specializzati che trattano prodotti di alta qualità e con ben evidenziate le specifiche tecniche.

Evita il risparmio a tutti i costi

Mai come in questo caso vale il detto chi più spende meno spende. Il mio consiglio e di evitare l’acquisto di prodotti che a pari caratteristiche offrono prezzi decisamente più vantaggiosi. Stai scegliendo un prodotto che deve garantire la tua sicurezza ed incolumità: questo non ha prezzo. A volte per risparmiare pochi euro si scelgono prodotti di dubbia qualità o che hanno una durata minima costringendoti a dover acquistare un nuovo paio di guanti dopo poco tempo. I prodotti più performanti sono realizzati con materiali naturali di alta qualità come cuoio e pellami di prima scelta o con gli ultimi ritrovati tecnologici. Tutto questo ha il suo costo ma sono la garanzia di un’adeguata protezione.

Il marchio conta

Per questa tipologia di prodotti per andare sul sicuro basta che ti affidi a brand di aziende leader del settore. Sono produttori che hanno il know how necessario per garantirti prodotti di qualità, realizzati con i migliori materiali e testati secondo il rispetto delle norme vigenti.